Al Kuwait, la capitale, è situata sulla sponda meridionale della baia del Kuwait, insenatura del golfo Persico, e si presenta oggi come una città moderna e avveniristica, ricostruita secondo l’originaria struttura dopo la guerra del Golfo. Da visitare il Museo Nazionale, sede un tempo della più importante collezione di arte islamica al mondo e parzialmente danneggiato dall’occupazione irachena, la Casa Sadu, il museo di arte beduina, il Palazzo dell’Assemblea Nazionale, una delle costruzioni più affascinanti della città, e la Grande Moschea, di recente costruzione (1986). E ancora le tre Torri, divenute simbolo distintivo del Paese, il Museo Tereq Rajab, con la bella collezione privata di arte islamica e, infine, il Museo della Scienza e della Natura con alcuni scheletri di dinosauro.

Failakka: a una trentina di km dalla costa orientale del Kuwait, ospita il più importante sito archeologico del Paese; qui sono ancora ben visibili tracce archeologiche di rapporti con la Mesopotamia, risalenti al III millennio a.C., e resti di insediamenti greci di epoca ellenistica (sec. IV a.C.) e islamici di epoca medievale. Collegamenti con l’isola con traghetti in partenza da Ras Salmiya, a sud del centro della città di Al Kuwait.

Spiagge

Nonostante i 290 km di coste, relativamente poche sono le spiagge pubbliche del Paese. Si consiglia di approfittare dei club privati che, anche se a prezzi piuttosto alti, offrono tutti i comfort, inclusa la possibilità di praticare sport acquatici.