- Da visitare
- Il clima
- Documenti d'accesso
- Indicazioni sanitarie
- Patente automezzi
- Storia
- Indicazioni speciali
Monrovia: ricca di attività commerciali, nelle principali vie del centro si trovano negozi olandesi, siriani e moltissima merce importata dagli Stati Uniti. Meritano una visita il tempio massonico e lo zoo, l’unico in tutta l’Africa a vantare la presenza di un ippopotamo nano.
Buchanan: secondo porto della Liberia e capoluogo della contea di Grand Bassa.
Harper: è stata la sede della prima università della Liberia ed è nota per le sue tradizioni di centro scolastico del Paese. Purtroppo le bellezze della città sono da tempo scomparse e rimane ben poco anche della sua antica vivacità politica e culturale.
Yekepa: è forse la città dal clima più piacevole grazie anche alla sua localizzazione, a circa 350 m, da cui si godono bellissimi panorami sulle verdi montagne circostanti. Purtroppo anche questa località è stata completamente distrutta durante la guerra.
Sanniquellie: luogo di nascita dell’Organizzazione dell’Unità Africana; nel 1957 William Tubman, Kwame Nkrumah e Sekou Touré vi si incontrarono per discutere l’unione degli Stati africani.
A Gbarnga si può visitare il museo del Cuttintone College. Il lago Piso offre la possibilità di trascorrere una vacanza tranquilla.
Il Sarpo National Park, situato nella parte orientale del Paese, possiede le più grandi foreste tropicali dell’Africa Occidentale.
Fra le escursioni nell’interno del Paese segnaliamo quella in giornata ad Harbel con le sue piantagioni di caucciù, e a Buchanam. Altra meta interessante è il centro minerario di Bomi Hills. La fascia costiera è ricca di lagune; nelle zone paludose del litorale predominano le mangrovie. Proseguendo verso l’interno, il territorio è ricoperto di savane e vaste foreste pluviali, caratterizzate dalla presenza di essenze pregiate come il palissandro e il mogano. Molte foreste del Paese sono state dichiarate zone protette e ospitano rare specie animali tra cui l’ippopotamo nano, il bufalo nano e il potto.
Parchi naturaliIn Liberia vi sono numerose riserve naturali, ma un solo parco nazionale, il Sapo National Park. Il parco comprende alcuni tratti delle ultime foreste pluviali primarie dell’Africa Occidentale. La guerra civile non ha risparmiato però neanche questa zona, distruggendo tutte le infrastrutture adibite all’accoglienza dei visitatori. A Monrovia esiste la Società per la Conservazione della Natura della Liberia (SCLN), con sede allo zoo Monrovia di Larkpase, che si occupa delle problematiche legate alla preservazione della natura e degli animali ivi residenti. SpiaggeLe belle spiagge non mancano, specie nella zona di Monrovia e di Buchanan; bisogna però prestare molta attenzione alla forza delle correnti marine che molto spesso rendono pericoloso e alquanto avventuroso un bagno in mare. In totale esistono circa 280 km di spiagge bianche di sabbia.
Il clima della Liberia è tipicamente tropicale, con una temperatura molto calda e un’elevata umidità in tutto l’arco dell’anno. Durante la stagione delle piogge (da maggio a ottobre) si ha una media di 25 mm al giorno di precipitazioni. La temperatura, nella capitale, non supera comunque mai i 33 °C mentre nelle zone interne del Paese si possono raggiungere anche i 37 °C. Da dicembre a febbraio soffia il vento caldo che proviene dal Sahara, l’harmattan. La stagione secca va da novembre a marzo. Per l’abbigliamento, dato il clima tropicale, si consigliano abiti leggeri in cotone e lino.
PASSAPORTO con validità residua di 6 mesi da ingresso nel paese e VISTO da richiedere in Italia.
EPIDEMIA da VIRUS EBOLA. Obbligatoria la vaccinazione per la febbre gialla.
Nonostante la fine ufficiale della cruenta e recente guerra civile, la Liberia rimane ancora oggi una meta difficile per il turismo, molto spesso sconsigliata per motivi di sicurezza. Prima di un viaggio, verificare sempre la situazione aggiornata sul sito Viaggiare Sicuri del Ministero degli Affari Esteri. Lentamente la situazione è in via di normalizzazione e si sono avviate le prime opere di ricostruzione, specie nelle città principali quasi completamente distrutte.
Le belle spiagge della costa atlantica e una delle poche foreste pluviali tropicali rimaste intatte in tutta l’Africa Occidentale sono i fiori all’occhiello di un futuro sviluppo turistico del Paese.
SCONSIGLIATA per EPIDEMIA di EBOLA.
Le informazioni ivi contenute hanno puro carattere informativo, non si risponde di eventuali inesattezze e si invita a consultare gli aggiornamenti tramite le competenti autorità. Queste informazioni sono state realizzate attingendo: alla pagina dei tassi di cambio giornalieri comunicati dalla Banca d’Italia alla data del 31 dicembre 2014 per la valuta; agli standard elettrici nel mondo pubblicati su Wikipedia per elettricità e prese; alle informazioni inerenti capitale, abitanti, estensione, fuso orario, lingua, documenti d’accesso, indicazioni sanitarie, patente automezzi, indicazioni speciali, contenute sul sito della Farnesina www.viaggiaresicuri.it nelle date comprese tra il 10 novembre e il 30 dicembre 2014.
contattaci
Per il viaggio su misura dei tuoi desideri, o per i prezzi dei nostri pacchetti, compila i campi qui sotto oppure scrivici a info@mondoemozioni.com
