- Da visitare
- Il clima
- Documenti d'accesso
- Indicazioni sanitarie
- Patente automezzi
- Storia
- Indicazioni speciali
Sarh: rappresenta il sogno mancato di diventare la capitale dell’Africa centrale; conserva la sua natura mercantile attraverso il commercio di legname con la vicina Repubblica Centrafricana.
Moundou: la seconda città del Ciad, è il cuore dell’economia con le sue industrie statali di trasformazione di prodotti agricoli. Alle porte della città si trova il lago Wey, dove pipistrelli giganti si annidano intorno al palazzo della sottoprefettura.
Luoghi di interesse
Faya-Largeau: è un’oasi nel deserto, un crocevia per le etnie nomadi, tra il Ciad e la Libia.
Koundoul, Maï Lao (rispettivamente a 22 e 70 km a sud della capitale) e Linia (a 30 km da N’djamena verso Massenya–Boussou): da non perdere i mercati locali, dove gli allevatori si ritrovano per vendere il latte ed è spesso possibile incontrare i nomadi bororo.
Diguia (100 km a nord di N’djamena): è una meta consigliata per gli amanti delle escursioni naturalistiche. C’è una struttura di accoglienza che organizza safari e gite in battello sul lago Ciad, alla scoperta della natura incontaminata dei luoghi. Il periodo migliore è tra novembre e febbraio.
Ennedi: adatta per chi ama il deserto, questa zona offre attrazioni notevoli (i coccodrilli nelle gole di Archei, i laghi dell’oasi di Ounianga Serir, i nomadi e le carovane di cammelli, le pitture rupestri del neolitico).
Parchi naturali
Il Ciad offre scenari naturali molto diversi. Dalla zona di deserto, con le sue numerose oasi del nord, alla riserva naturale di Ouaza nel centro, al parco di Manda al sud.
Il Parco naturale di Zakouma, nel centro-sud del Paese a 900 km da N’djamena, è una visita assolutamente da non perdere.
Parco di Ouaza
300 kmq di natura incontaminata che offre riparo a numerosissime specie di animali: dai grandi mammiferi della savana (elefanti, giraffe, antilopi ecc) a uccelli e rettili.
Parco di Manda
Tra i grandi alberi della savana alberata, sulle sponde del fiume Chari, un’oasi per animali selvatici, di circa 100 kmq a poca distanza dalla città, visitabile con facilità.
Parco di Zakouma
È una riserva vergine a 900 km da N’djamena in cui animali della savana, dagli elefanti alle giraffe, ai leoni, ad antilopi e scimmie di tutte le taglie vivono indisturbati. È impegnativo da raggiungere perché la strada è quasi tutta una pista, ma ne vale la pena. Il periodo migliore per la visita è tra dicembre e maggio.
Gole di Archeï
L’oued, che si snoda per una trentina di chilometri, termina in un grande anfiteatro roccioso e verdeggiante da cui iniziano le vere e proprie gole che conducono alla guelta, punto d’acqua permanente dove è facile incontrare nomadi Tébu con le proprie mandrie di cammelli. Le gole di Archeï, in un paesaggio d’indimenticabile bellezza, sono sede di considerevoli stazioni di pitture rupestri, situate ai bordi dell’oued in ripari naturali sulle pareti delle gole, e incredibilmente degli ultimi esemplari viventi di coccodrilli sahariani, testimonianza di epoche remote.
Il Ciad è un Paese caldo, dal clima molto diverso a seconda della latitudine. Il Sahara ha un clima a carattere tropicale caldo-arido con precipitazioni scarsissime e irregolari. Nonostante la fortissima insolazione diurna (è il caso quindi di usare creme solari a elevato fattore di protezione) che alza la temperatura del suolo e dell’aria, il bassissimo tasso di umidità relativa (intorno al 15%) consente una sopportazione fisiologica confortevole. N’djamena e tutta la regione meridionale hanno un clima saheliano con un’alternanza di stagione secca (da ottobre a giugno) e di stagione piovosa e umida (da luglio a settembre) e, comunque, un’escursione termica di 10-15 °C che, in marzo-aprile, può raggiungere 25 °C. A Fada le medie mensili delle temperature (massime e minime) variano da 22 a 38 °C in ottobre, da 22 a 39 °C in marzo.
È uno dei pochi territori africani che conserva ancora intatta la sua natura selvaggia: dal deserto incontaminato ai parchi naturali, ai mercati in cui s’incontrano i rappresentanti dei numerosi gruppi etnici che lo abitano (tra cui i magnifici bororo, i nomadi allevatori tra i quali sono gli uomini ad agghindarsi e truccarsi a festa mentre le donne indossano sobri abiti scuri). Il Ciad offre importanti reperti di arte e cultura tradizionale. Negli ultimi anni si sta affacciando sulla scena artistica internazionale grazie a un gruppo di interessanti musicisti, pittori, cineasti e scultori contemporanei. La compagnia nazionale di balletto allestisce spettacoli in cui le danze tradizionali vengono rivisitate attraverso moderne coreografie.
Le informazioni ivi contenute hanno puro carattere informativo, non si risponde di eventuali inesattezze e si invita a consultare gli aggiornamenti tramite le competenti autorità. Queste informazioni sono state realizzate attingendo: alla pagina dei tassi di cambio giornalieri comunicati dalla Banca d’Italia alla data del 31 dicembre 2014 per la valuta; agli standard elettrici nel mondo pubblicati su Wikipedia per elettricità e prese; alle informazioni inerenti capitale, abitanti, estensione, fuso orario, lingua, documenti d’accesso, indicazioni sanitarie, patente automezzi, indicazioni speciali, contenute sul sito della Farnesina www.viaggiaresicuri.it nelle date comprese tra il 10 novembre e il 30 dicembre 2014.
contattaci
Per il viaggio su misura dei tuoi desideri, o per i prezzi dei nostri pacchetti, compila i campi qui sotto oppure scrivici a info@mondoemozioni.com
